giovedì 11 aprile 2019

Senza titolo

La poesia può essere un incontro consapevole tra astrazione e molteplicità di significati. Può essere scambio tra immaginazione e realtà...

"Il rumore dei passi si confonde con quello dei pensieri. E nel silenzio della città, il buio della notte ed i suoi cani randagi sono la migliore compagnia" 
(M.M. - Aprile 2019)

martedì 26 marzo 2019

"Insieme, noi"

Siamo di noi stessi il nostro antagonista ed il nostro alleato quando guardandoci indietro e tirando le somme della nostra vita cerchiamo di togliere con minuzia chirurgica quelle esperienze troppo dolorose per continuare a guardarci dentro. E allora usiamo la lama affilata di un coltello per tagliare via. Riducendoci a brandelli di carne e cuore che poi dobbiamo ricucire. E ad ogni punto di sutura una goccia di sangue e di sudore. Un dolore intenso che via via impariamo a sopportare, come anestetizzati. Noi cesellatori della nostra anima alla ricerca, ancora, di esperienze nuove tanto forti da non poterle condividere se non con chi affianca la sua ombra ancora sdrucita alla nostra. Insieme, noi. (M.M., marzo 2019)

sabato 23 marzo 2019

"Il glicine"

Costruirò un muro di cinta. Un muro alto che protegga dagli attacchi.
Pensavo.
Ma ho capito che non serve perché isolerebbe dal resto del mondo. E allora costruirò una fortezza fatta di sassi. Grandi e piccoli. Tutti quei sassi che mi sono stati lanciati contro e che hanno fatto male. Hanno fatto vacillare per il colpo. Hanno lasciato lividi sulla pelle.
Pensavo. 
Ma in questo modo guardandomi intorno ogni sasso riporterebbe alla mente vecchie e brutte storie. E allora su di una collina costruirò una casa fatta di mattoni. Simili ai sassi per non dimenticare e custodire gli ematomi come medaglie dorate. Ma userò mattoni nuovi per poter ricominciare. Pianterò anche un glicine all'uscio della porta. E aspetterò anche se tarderai ad arrivare. 
Ho sognato.
(Monica Mazzolini, pensiero scritto il 21 marzo 2018)

mercoledì 27 febbraio 2019

Insonnia

Nel silenzio della notte.
Ascolto.
Delle lancette di un orologio il lento incedere.
Del mio cuore il veloce battito.
Immobile.
Intorno nessun rumore.
Solo il brusio dei miei pensieri.


(Monica Mazzolini, 27 febbraio 2019)

martedì 22 gennaio 2019

In viaggio...

La mia meta è nel cuore.
Il mio orizzonte è nell'infinito dell'anima.

(M.M. Viaggio in treno, 18 gennaio 2019)

domenica 23 dicembre 2018

Notti insonni

Pensieri. 
Compagni di notti insonni e di una dimensione senza tempo dove cortocircuiti emozionali prendono il sopravvento.
(Monica Mazzolini, 22 dicembre 2018)

venerdì 14 dicembre 2018

"Ascoltando la tua presenza"

Nel silenzio della notte, quando tutto è sopito ed i pensieri prendono incontrollabili il sopravvento, sento dolorosa la tua lontananza. Lontananza, non assenza. Ascolto il ritmo del mio respiro e percepisco il tuo. Una vibrazione per simpatia. E poi arriva l'alba e con il giorno finalmente il suono rassicurante della tua voce. Fino al prossimo incontro. (Monica Mazzolini - 13 dicembre 2018)